Quando un difensore fa il prezioso e il C.T. non ci sta: "Acerbi mi dovrà spiegare come e quando io gli avrei mancato di rispetto". #Nazionale #Italia #Mondiale #Acerbi #Inter
Il clima nella Nazionale italiana si scalda più del previsto dopo il rifiuto di Francesco Acerbi di rispondere alla chiamata azzurra. Il Commissario Tecnico non ha digerito affatto la decisione del difensore dell’Inter e, prima della partita decisiva contro la Norvegia, ha risposto duramente ai microfoni di Sky Sport.
"Acerbi mi dovrà spiegare come e quando io gli avrei mancato di rispetto, e gli dirò quello che penso sul rispetto suo nei confronti miei e della Nazionale." Una battuta che non lascia spazio a fraintendimenti, condita da una frecciatina sarcastica sul post social di Acerbi, al quale un presunto "like" di Roberto Mancini è stato attribuito.
Non è finita lì, il C.T. ha aggiunto con ironia: "Roberto Mancini ha messo un ‘like’ al suo post sui social? Non scherziamo. Io penso che gli avranno rubato il telefono – e gli stanno mettendo like per fargli fare brutta figura: può succedere, i cellulari vengono hackerati… Penso sia andata cosi, non vorrei pensare diversamente.”
Passando alla sfida contro la Norvegia, la tensione è palpabile ma non spaventa. L’allenatore invita tutti a concentrarsi sull’obiettivo massimo, il Mondiale, sottolineando l’importanza emotiva del match.
"Questa è la partita più importante, quella che ci può portare al Mondiale, si va a giocarla con tutte le qualità possibili. Siamo felici di andare a giocare una partita di questo livello, poi c’è sempre la lancetta che pende fra il sentire un po’ di tensione e un po’ di difficoltà per l’importanza della gara a livello mentale, ma c’è anche quella della bellezza, dell’attrazione di qualcosa di unico che ti vai giocare e che sei felice di andarti a giocare.”
Il clima si fa incandescente, ma la priorità è solo una: vincere per volare in Qatar.