Paolo Specchia, un allenatore che ora è un opinionista, ha dato alcune dichiarazioni a Radio Marte per analizzare la situazione del Napoli.
Paolo Specchia, l’ex allenatore e opinionista, ha partecipato a una trasmissione su Radio Marte per fare il punto sulla squadra di Rudi Garcia. Queste sono le sue affermazioni: “Il mercato del Napoli è stato abbastanza buono. L’unico problema è che non si è trovato un degno sostituto per Kim, ma si è optato per Natan, un giovane molto interessante ma ancora impreparato. Questo mi preoccupa molto, nonostante le buone prestazioni di Juan Jesus. Inoltre, l’età avanza e due competizioni sono difficili da gestire. Riguardo a Ostigard, mi piaceva molto prima che venisse a Napoli. Ma dopo essere arrivato qui, ha alternato prestazioni positive a qualche debolezza o ingenuità derivanti dal fatto di aver giocato poco e di essere giovane. Forse manca di calma nelle situazioni cruciali della partita, essendo troppo ansioso, precipitoso e impulsivo. Questo è il motivo per cui penso che avrebbero dovuto prendere un giocatore più simile a Kim. Natan non lo è ancora, è ancora molto inesperto. Può sembrare bello e appariscente, ma è poco efficace. Avrà difficoltà nell’adattarsi al campionato italiano.”
Inoltre, ha continuato a dire: “La Lazio sarà molto agguerrita domani sera perché non ha ancora ottenuto punti. Sarri è uno dei migliori allenatori in termini tattici e nella preparazione della partita in fase difensiva. Nonostante la difficoltà, spero che l’ostacolo sia superabile. Il Napoli è una squadra di qualità, ma mi aspetto una partita difficile anche se la Lazio ha perso qualcosa. Sono curioso di vedere se il Napoli continuerà a giocare con così pochi passaggi, cosa che dovrebbe fare contro la Lazio perché senza Kim non avranno più un giocatore che gestisce gli ultimi 30 metri come lui.”
In seguito, ha aggiunto: “Raspadori? Secondo me, dovrebbe giocare nella sua posizione naturale, che è dietro la punta, come trequartista. Quindi, l’ideale sarebbe giocare con due centrocampisti centrali, Lobotka e Anguissa, e Raspadori, Osimhen e due esterni che possono essere Politano o Lindstrom, oltre a Kvara che è insostituibile. Io penso che Garcia abbia ancora molto da dimostrare. Milan e Inter si sono avvicinate alla Juve, ma non posso dire lo stesso per le squadre romane. Spero di poter ripetere il campionato dell’anno scorso, ma non penso sia possibile. Nel match di domani, il giocatore determinante potrebbe essere sempre Osimhen”.