Stadio a Bagnoli: Tempi dimezzati se bonifica parte da zona stadio
Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, si prepara ad un incontro con il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, per discutere del progetto relativo al nuovo stadio del Napoli a Bagnoli. Il tutto è stato riportato dall’edizione odierna de Il Mattino. Il sindaco Manfredi, Commissario per Bagnoli, ha poteri straordinari che gli consentono di derogare a molte regole ordinarie, mentre Invitalia detiene la titolarità dei suoli fino al termine della bonifica. Si tratta di un Sin, Sito di Interesse Nazionale, e lo Stato è il finanziatore principale.
De Laurentiis si è inserito in questo contesto, tuttavia il successo del progetto dipenderà fortemente dalla sua credibilità, poiché è necessario evitare di creare situazioni irrealizzabili. Al confluire delle volontà politiche con la fattibilità tecnica ed economica, il progetto potrebbe prendere forma. All’interno del Parco urbano di Bagnoli, ci sarebbe lo spazio sufficiente per realizzare uno stadio da 60mila posti. Se la bonifica iniziasse dalla zona in cui potrebbe essere edificato lo stadio, i tempi necessari verrebbero più che dimezzati.
Necessarie sono anche attrazioni economiche per lo sviluppo di Bagnoli, un’area attualmente quasi disabitata. De Laurentiis è uno dei pochissimi che considera una scommessa valida investire in questa zona, grazie alle condizioni di legge particolarmente favorevoli, come riportato dal quotidiano campano.
