Napoli non si arrende e candida lo Stadio Maradona per Euro 2032, sfidando le mosse di certi politici del Sud! #Euro2032 #NapoliCalcio #StadiItalia
Napoli ha messo in campo la sua candidatura ufficiale per ospitare Euro 2032 allo Stadio Diego Armando Maradona, un evento che sarà condiviso tra Italia e Turchia. Il sindaco Gaetano Manfredi ha spedito una lettera all’UEFA per confermare l’impegno della città, un passo ribadito anche dopo il sopralluogo di luglio. Questa mossa sembra una risposta piccata alla proposta del presidente della Regione Campania, che ha suggerito lo Stadio Arechi di Salerno come alternativa – perché, si sa, in Campania le rivalità locali non mancano mai.
Il Comune di Napoli sta spingendo avanti un ambizioso piano di riqualificazione per lo Stadio Maradona, includendo il recupero del terzo anello, chiuso da quasi vent’anni, che aggiungerà ben 10. Corbo: “Nuovo stadio? Napoli segua Manchester, ma sarà una strada in salita”
Galli riapre la lotta scudetto: “Attenti al Napoli, l’Atalanta sta per rompere le uova nel paniere!”
Scozia-Grecia, scelta audace su McTominay e Gilmour: chi avrà il coraggio di brillare o verrà rispedito a casa?
Hojlund da titolare: la Danimarca sfida la Bielorussia con un attacco stellare che fa tremare le difese avversarie.
Nel frattempo, il club Napoli ha presentato un progetto per un nuovo stadio da 70.000 posti nell’area di Poggioreale, specificamente nella zona del mercato Caramanico. Questa proposta è stata discussa alla conferenza dei servizi in programma per il 18 settembre, ma il Comune ha già alzato qualche bandierina rossa, chiedendo modifiche per l’impatto sui commercianti locali e la gestione degli 8.000 parcheggi previsti, che potrebbero creare casini con l’area destinata al futuro Palazzetto dello Sport. Insomma, tra ambizioni e burocrazia, Napoli gioca d’astuzia per non farsi surclassare.