Tommaso Starace si racconta: il magazziniere che fa battere il cuore del Napoli tra aneddoti vip e l’eredità di Maradona #Napoli #Calcio #MagazziniereVip #CiroMertens
Tommaso Starace, l’uomo dietro le quinte del Napoli, rompe il silenzio con un bilancio schietto e senza filtri della sua lunga militanza nel club azzurro. "Il lavoro di magazziniere è oscuro, ma che contribuisce alle vittorie ed ai successi di una squadra, questo ve lo posso assicurare," svela con orgoglio, mettendo subito le cose in chiaro: dietro ogni successo c’è anche chi il pallone non lo calcia, ma lo mette a posto.
Non potevano mancare parole dolci per una vera bandiera come Mertens, ormai parte integrante della famiglia: "Lo chiamiamo Ciro da un sacco di tempo. E’ un ragazzo d’oro, è un grande come persona, un ragazzo speciale." Anche il nuovo arrivato McTominay ha conquistato i cuori: "Eccezionale, ha capito cosa vuol dire stare a Napoli come l’aveva capito anche Mertens. Scott ha veramente un cuore grande."
Ma il pezzo forte è il ricordo di Diego Armando Maradona, una leggenda che Tommaso ha potuto conoscere da vicino, tanto da essere "l’unico che poteva entrare in camera sua." Un legame speciale con il Pibe de Oro, descritto come uno che "amava i tifosi, viveva per i tifosi, era una persona che merita un posto speciale nel cuore di tutti i napoletani."
E se qualcuno si chiedesse se Starace abbia intenzione di mollare ora che il tempo passa, la risposta è netta: "Il presidente mi ha chiesto di restare, sarò al Napoli ancora per molti anni." Insomma, una garanzia per i tifosi che vedranno ancora a lungo questo cuore pulsante dentro lo spogliatoio partenopeo.
Domani non mancherà certo all’invito di Ciro per la cittadinanza onoraria, perché per lui il Napoli non è solo un lavoro, ma una seconda casa.