L’allenatore del Milan, Stefano Pioli, prossimo avversario del Napoli, avrebbe potuto guidare proprio la squadra azzurra negli anni scorsi.
Tuttavia, l’affare non è mai andato in porto. A pochi giorni dal big match con il Milan, Antonio Giordano, inviato del ‘Corriere dello Sport’, ha fornito alcuni dettagli interessanti sul retroscena di questa situazione.
Secondo Giordano, il Napoli riesce a tirare fuori il meglio da Pioli, che è considerato un allenatore di assoluto riguardo. Tuttavia, ogni anno si giocano partite diverse e Pioli è arrivato tardi dove meritava. Queste dichiarazioni fanno riferimento al fatto che Pioli avrebbe potuto allenare il Napoli in passato, ma le circostanze non lo hanno permesso.
Nonostante il desiderio di vedere Pioli alla guida del Napoli, il contesto era diverso rispetto agli anni in cui Luciano Spalletti era l’allenatore della squadra.
In quel periodo, il Napoli aveva interpreti differenti e, nonostante il talento degli stessi, il contesto influisce sulle prestazioni. La dichiarazione di Osimhen su Spalletti, in cui lo definisce “un genio”, rende evidente che il Napoli ha vissuto un momento storico sotto la guida di quel tecnico.
Infine, Giordano sottolinea che la vittoria dello Scudetto da parte del Napoli dopo 33 anni, con un vantaggio di 16 punti sulla seconda, rappresenta un fatto indiscutibilmente storico. Questo dimostra l’importanza di un grande allenatore nel raggiungere grandi risultati.
Nonostante la mancata collaborazione tra Pioli e il Napoli, i tifosi si preparano a un match avvincente tra il Milan guidato da Pioli e il Napoli di Spalletti. Sarà interessante vedere come i due allenatori si sfideranno sul campo.