Quando il calcio era calcio: rivelazioni bollenti dall’ex dirigente del Milan sugli anni di gloria e follia #CalcioVintage #MilanStory #AneddotiDiCampo
Nella sua chiacchierata con il Corriere dello Sport, Paolo Taveggia ha tirato fuori dal cilindro un ricordo che sa di epoca d’oro e al tempo stesso di brusca realtà. L’ex dirigente del Milan ha raccontato un aneddoto emblematico sugli anni in cui il club rossonero ha dominato, ma non senza qualche scossa dietro le quinte.
Nel racconto, Taveggia ha sottolineato come in quei tempi fosse chiaro che "la pressione e le aspettative erano altissime, ma allo stesso tempo si respirava un’aria di sfida che pochi oggi possono immaginare". E non si trattava solo di tattica o allenamenti serrati: "Dietro ogni successo c’era un mix di disciplina ferrea e, perché no, qualche frizione accesa che poi diventava carburante per migliorarsi".
Insomma, quella Milano rossonera non era solo una squadra, ma un vero e proprio laboratorio di caratteri forti e situazioni borderline, dove "il confine tra genio e follia era così sottile da poterlo tagliare con un alito di vento".
Il passato rivive nei ricordi di chi quegli anni li ha vissuti in prima linea, raccontando che dietro ogni partita c’erano storie di uomini che non si risparmiavano mai, con risultati spettacolari che ancora oggi molti si limitano a decantare senza conoscerne tutte le sfumature più scomode e autentiche.