Napoli e l’idea Sterling: un colpo da urlo o un salasso da sballo? #Napoli #Sterling #Calcio
Il Napoli sta valutando Raheem Sterling come alternativa in attacco, un giocatore di 30 anni che ha vissuto una carriera al top passando per Liverpool, il City di De Bruyne, il Chelsea e l’Arsenal. È un nome che fa impressione, ma andiamo a vedere se è davvero fattibile senza svuotare le casse.
La sua situazione al Chelsea è simile a quella di un certo esule come Lukaku un’estate fa: Sterling è in uscita e si sta allenando a parte. I Blues hanno bisogno di fare cassa dopo aver buttato giù 169 milioni di sterline – circa 190 in euro – in investimenti estivi, e con lui vorrebbero recuperare almeno 20 milioni di sterline, ossia 23 in euro, dalla sua cessione; roba che sembra più una scommessa persa al bar che un affare serio.
Parlando di quattrini, l’ingaggio di Sterling è da capogiro: 325.000 sterline a settimana, che fanno ben 15,6 milioni di euro a stagione. Roba paragonabile all’ingaggio di Osimhen o metà del cartellino di Beukema – un’esagerazione che solo un petroldollari saudita o un miracolo alla turca del Galatasaray potrebbero permettersi senza battere ciglio.
Intanto, spunta un’altra notizia: anche il Bayer Leverkusen sta pensando a Raheem. Per il Napoli, la formula più realistica potrebbe essere un prestito, ma con un ingaggio drasticamente ridotto rispetto a quello attuale. Vedremo se l’idea prende forma, visto che Manna ha già acceso i contatti: un’operazione che potrebbe essere un colpo geniale o un pasticcio economico, a seconda di come gira la ruota.