Stramaccioni non le manda a dire: campionato da fuoco, Napoli e Inter in pole, e un mercato da ridere #SerieA #Calcio #IntervistaEsclusiva
Andrea Stramaccioni, ex tecnico dell’Inter, ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport, parlando del campionato in arrivo con un tocco di realismo crudo. “Immagino un campionato bellissimo ed equilibrato, per questo non vedo l’ora che inizi. Napoli e Inter, a mio avviso, partono davanti a tutti e soprattutto alla pari. Il Napoli è fortissimo e mi piace, ma intorno ai nerazzurri leggo troppo pessimismo. Io penso che inizieranno spalla a spalla, anche perché una stagione con la Champions da giocare è molto diversa da quella passata, dove Conte e i suoi potevano concentrarsi solo sullo scudetto. Per Juventus, Milan e Roma aspetto di vedere le squadre al completo. L’Atalanta avrà una sfida tosta: non sarà facile restare tra le prime tre. Bologna, Fiorentina e Lazio completano la griglia”.
Quando gli è stato chiesto chi si è mosso meglio sul mercato finora, Stramaccioni non ha esitato a sparare a zero sulle rose incomplete. “Non ricordo una stagione con così tante squadre incomplete alla vigilia della prima giornata. Guardando le rose attuali, vedo il Napoli davanti a tutti: si è mosso bene e coi tempi giusti. Inter, Juventus, Milan e Roma devono ancora rifinire il mercato. Mi è piaciuto quello del Bologna e trovo molto interessante la Fiorentina di Pioli. Peccato per lo stop della Lazio, ma Sarri senza coppe potrà lavorare forte. Ottimo il colpo Simeone al Torino. E che bello il Como di Fabregas…”.
Sul Napoli, che ha perso Lukaku, l’ex allenatore ha sottolineato l’impatto con parole schiette, senza giri di parole. “Tantissimo. Chi pensa che Lucca sia un alter ego di Lukaku sbaglia. Lorenzo ha qualità importanti ma diverse: ama i cross e gli spazi. Romelu, invece, caratterizza l’attacco del Napoli per la sua capacità di fare il pivot spalle alla porta, uno stile che i centrocampisti di Conte e il nuovo arrivato De Bruyne conoscono a memoria. E poi la sua personalità carismatica era uno dei punti di forza dello spogliatoio”.
In sintesi, Stramaccioni dipinge un campionato dove solo i più tosti sopravvivranno, con Napoli e Inter pronte a dominare, mentre altre squadre arrancano nel caos del mercato. La stagione è alle porte, e se ha ragione lui, sarà un vero spettacolo di errori e trionfi.