Striscione Verona, interrogazione a Lamorgese per il caso dello striscione contro Napoli
Il vergognoso striscione esposto dagli ultras della Curva Sud dell’Hellas Verona contro Napoli ha suscitato l’indignazione di diversi esponenti politici, tanto che i senatori Gaetano Quagliariello e Sandro Ruotolo hanno rivolto un’interrogazione al ministro dell’Interno Lamorgese, portando il caso fino in Parlamento.
I senatori hanno richiesto al ministro di intervenire sui fatti accaduti prima e durante l’incontro, adottando misure tramite l’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive per prevenire e contrastare la violenza in occasione di eventi sportivi, al fine di ridurre i fenomeni di intolleranza e istigazione a delinquere con l’aggravante dell’odio razziale.
Il caso dello striscione, che raffigurava le bandiere di Russia e Ucraina con un invito a bombardare le coordinate della città di Napoli, è stato definito di inaudita gravità dai senatori, che non intendono derubricarlo a mero episodio di goliardia o provocatorio. Il procuratore reggente di Verona si è detto pronto ad aprire un’indagine ipotizzando il reato di istigazione a delinquere con l’aggravante dell’odio razziale.
Durante la partita, numerosi tifosi del Verona si sono resi protagonisti di cori di insulto a sfondo razzista ai danni di Koulibaly, Osimhen e Anguissa, il che ha portato al provvedimento di chiusura della Curva Sud da parte del Giudice Sportivo. Tuttavia, i senatori ritengono che la vicenda non possa essere ridotta solo alla discriminazione territoriale, evidenziando la ripetuta censura della frangia estremista del tifo scaligero e chiedendo un intervento del ministro per ridurre i fenomeni di intolleranza e istigazione a delinquere con l’aggravante dell’odio razziale.