L’ex centrocampista della Juventus, Alessio Tacchinardi, ha condiviso il suo punto di vista sulla recente crisi del club bianconero. Parlando ai microfoni di TuttoJuve.com, Tacchinardi ha osservato: "A me sembra che a questa squadra non piaccia correre all’indietro per difendere e prende delle imbarcate clamorose." Nonostante la tradizione di solidità e compattezza difensiva che ha sempre contraddistinto la Juventus, le difficoltà riscontrate in questa stagione sembrano essere diventate insormontabili.
Alessio Tacchinardi parla della crisi bianconera
Secondo Tacchinardi, c’è un problema all’interno del team che potrebbe essere di natura "tecnico, tattico, mentale". La sua analisi suggerisce che i problemi derivano da un calo di fiducia all’interno della squadra, il che rende difficile una rimonta in situazioni critiche. Quando si trova sotto pressione, la squadra comincia a "scricchiolare e a subire." Tacchinardi ha anche paragonato la situazione della Juventus a quella del Bologna guidato da Thiago Motta, dicendo: "La cosa che mi stupisce è che il Bologna di Thiago Motta era una squadra solida a differenza di questa Juve…"
Il sogno di Tacchinardi: “Una Juve così: Conte allenatore, Del Piero presidente e Chiellini vice”
Alessio Tacchinardi, ex centrocampista della Juventus e ora opinionista, ha parlato così della crisi bianconera ai microfoni di TuttoJuve.com: “A me sembra che a questa squadra non piaccia correre all’indietro per difendere e prende delle imbarcate clamorose. Quando cominciano a perdere un pochino di fiducia, iniziano a scricchiolare e a subire. Si è incrinato un qualcosa li dentro che non capisco se sia tecnico, tattico, mentale. La cosa che mi stupisce è che il Bologna di Thiago Motta era una squadra solida a differenza di questa Juve, non è che nella sua esperienza ha guidato…
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