“Sicuramente la tenacia, l’impegno, l’umore e la notevole prestanza fisica, hanno facilitato il suo recupero”.
© foto di Balti Touati/PhotoViews
A poco meno di un anno dall’emorragia cerebrale di un aneurisma che ha colpito Stefano Tacconi costringendolo al ricovero d’urgenza all’Ospedale Civile di Alessandria, l’ex portiere della Juventus e della Nazionale è stato finalmente dimesso. Dopo l’operazione effettuata dall’equipe del Direttore di Neurochirurgia Andrea Barbanera, con il supporto del neuroradiologo Ivan Gallesio, è entrato a luglio al Borsalino di Alessandria da dove è uscito qualche giorno fa in seguito a un lungo percorso di riabilitazione. “Il percorso di Tacconi è stato sorprendente – ha dichiarato Luca Perrero, direttore di neuroriabilitazione – Con un progressivo miglioramento dal punto di vista motorio, respiratorio e cognitivo. Sicuramente la tenacia, l’impegno, l’umore e la notevole prestanza…