Stefano Tacconi, ex portiere della Juventus, ha voluto ricordare Salvatore Schillaci, compianto bomber siciliano scomparso all’età di 59 anni. La morte di Salvatore Schillaci ha profondamente colpito il calcio italiano. Totò era un ragazzo che si è fatto volere bene da tutti per la sua semplicità e generosità.
L’amicizia tra Tacconi e Schillaci
Stefano Tacconi, suo ex compagno di squadra alla Juventus, ha ricordato l’ex attaccante siciliano in un’intervista a La Stampa. “Un ricordo dolce, di amicizia vera. Abbiamo condiviso insieme tanto. Sì, un fratello. Anche se quando era arrivato alla Juve, ora posso dirlo, era diventato praticamente il mio figlioccio. Era spaesato, preoccupato, non capiva come fare ad ambientarsi e io da capitano l’avevo preso sotto la mia ala protettiva”.
Un legame indissolubile
Tacconi ha sottolineato come lui e Schillaci avessero un legame speciale. Sin dal suo arrivo alla Juventus, Schillaci si era trovato di fronte a diverse difficoltà e Tacconi, nel suo ruolo di capitano, aveva deciso di sostenerlo e guidarlo. “Era spaesato, preoccupato, non capiva come fare ad ambientarsi, e io da capitano l’avevo preso sotto la mia ala protettiva”, ha dichiarato Tacconi.