#NapoliAlGalà: Tantissimi premi per gli azzurri, ma solo due in top 11? Che amarezza, ma noi non ci arrendiamo!
Ehilà partenopei, che serata di orgoglio misto a frustrazione al Gran Galà del Calcio 2025! Il nostro Napoli ha portato a casa un sacco di riconoscimenti, confermando che il calcio giocato a tinte azzurre è sempre sinonimo di passione e grinta. Eppure, come un caffè corretto con un po’ di amaro, ci resta quel retrogusto per il fatto che nella top 11 finale ci sono finiti soltanto due dei nostri eroi.
Immaginatevi la scena: il Pala qualche-cosa pieno di luci e trofei, e il Napoli che brilla tra i premi per le prestazioni stagionali, premi che parlano di un’annata da ricordare per noi. Ma quando si tratta di quella formazione ideale, solo due azzurri a rappresentare tutta la nostra tradizione? Mamma mia, è come se avessero invitato Maradona e poi lo avessero fatto sedere in panchina! Come tifoso del Napoli, mi sale un’onda di orgoglio per quei riconoscimenti – li abbiamo sudati, con il cuore e il sudore partenopeo – ma anche una rabbia sana, perché il nostro gioco, quel mix di tecnica e fuoco napoletano, meritava molto di più. Possibile che gli altri non vedano quanto abbiamo dato al campionato?
Certo, non è il momento di piangersi addosso: siamo il Napoli, e come diceva il nostro spirito, “A Napoli si vive con passione o non si vive”. Quei due azzurri in top 11 sono il simbolo di una squadra che non si arrende mai, e noi tifosi li sosterremo come sempre, con bandiere al vento e voci che echeggiano per le strade. Alla fine, questi galà vanno e vengono, ma il vero trionfo è il nostro tifo, quello che fa vibrare lo stadio San Paolo e tiene viva la fiamma azzurra. Forza Napoli, sempre!
