Portiere di riserva col botto: Luciano Tarallo lancia il nome che potrebbe scuotere il Napoli. #Napoli #Calcio #Portieri #SerieA
L’ex preparatore dei portieri del Napoli, Luciano Tarallo, ha fatto parlare di sé in queste ore con una proposta che farà sicuramente discutere i tifosi partenopei. Secondo il suo pensiero, serve un dodicesimo di livello per affiancare Alex Meret tra i pali.
“Inserire un portiere di grande esperienza e affidabilità come secondo non è più un lusso, ma una necessità”, ha spiegato Tarallo, sottolineando l’importanza di avere un sostituto che possa garantire sicurezza assoluta in ogni momento della stagione.
Non si tratta solo di proteggere il titolare dagli infortuni o dalle giornate no, ma di avere una riserva capace di scendere in campo senza abbassare il livello qualitativo della squadra. In un campionato dove ogni punto conta, un portiere di riserva poco affidabile può trasformarsi in un’autentica mina vagante.
Tarallo ha insistito sul fatto che “la scelta del dodicesimo portiere deve essere fatta con la stessa attenzione riservata al titolare, perché anche questo ruolo incide sulle fortune dell’intera squadra”. E ha aggiunto un pizzico di critica a chi spesso snobba questa figura, considerandola di poco conto.
Gli appassionati di calcio sanno quanto sia delicato il ruolo del portiere, una figura dove ogni errore viene amplificato e può costare caro. Avere un secondo portiere di qualità elevata è un investimento indispensabile per squadre ambiziose come il Napoli.
Il suggerimento di Tarallo arriva proprio nel momento in cui il club è chiamato a valutare la rosa per affinare la competitività sul fronte difensivo, evitando di trovarsi in situazioni precarie in caso di emergenze.
In sintesi, il monito è chiaro: “Non si può lasciare al caso la scelta del dodicesimo portiere, perché la stagione è lunga e piena di insidie”. Ora toccherà ai dirigenti azzurri fare le scelte giuste per non rischiare di pagare caro qualche sbaglio sotto porta.