La moglie di Calhanoglu non le manda a dire: frecciatine criptiche nel mondo del calcio
Sinem Calhanoglu, la consorte del centrocampista turco, ha postato una storia su Instagram questa mattina con un messaggio che suona come una critica velata. "Alcune persone non sono leali con te. Sono leali quando hanno bisogno di te. Una volta che i loro bisogni cambiano, cambia anche la loro lealtà. Non rimpiangere di avere un buon cuore. Tutte le cose belle tornano e si moltiplicano". Ha taggato il marito Hakan nella storia, lasciando intendere che non è solo un post casuale.
Potrebbe essere una risposta diretta alle recenti dichiarazioni di Lautaro Martinez, che hanno fatto scalpore per il loro tono diretto e un po’ spigoloso. "Sicuramente fa male, era un ultimo obiettivo con le poche forze che avevamo. Abbiamo lasciato tutto, io per primo: mi dispiace per il gruppo, non volevamo perdere. Qua bisogna voler stare, stiamo lottando per obiettivi: chi non vuole stare, deve andare via. Ho visto tante cose che non mi sono piaciute: come capitano, io voglio lottare per obiettivi e siamo una squadra importante. Abbiamo vinto e voglio continuare così: chi vuole restare, può restare mentre chi non vuole restare, arrivederci".
In un mondo dove le lealtà nel calcio cambiano più velocemente di un contropiede, questo scambio di messaggi social evidenzia come i legami dietro le quinte possano essere fragili. Sinem non ha peli sulla lingua, e Lautaro sembra pronto a dare una spallata a chi non regge il ritmo – un classico dramma che rende il gioco ancora più sporco e affascinante.