Allerta da brividi per il de
Conte e il suo messaggio ambiguo: insiste sullo stesso errore madornale! Prendi nota, Lazio.
In Argentina spunta un altro crack: mezza Europa lo insegue, e pure il Napoli ci prova. Noi laziali, per ora, ci divertiamo!
Il sogno di mercato di Conte: troppo ambizioso per gennaio, più fattibile in estate?
Ignorate i gufi: simulazioni confermano, Napoli può ancora avanzare in Champions!
rby capitolino: armi sequestrate e strade blindate! #DerbyRoma #SicurezzaCalcio #TifosiRibelli
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A Roma l’atmosfera è elettrica e non nel senso buono, con le autorità in fibrillazione per il derby in programma alle 12.30, tutto per evitare un replay di quelle risse da bar che hanno rovinato la passata stagione. Senza tanti giri di parole, i poliziotti hanno dispiegato un’armata che farebbe invidia a un film d’azione, e per ora la mattinata è filata liscia come l’olio, proprio grazie a questo spiegamento muscolare.
Nei controlli della zona, gli agenti hanno messo le mani su roba che sembra uscita da un arsenale fai-da-te: mazze e aste rinforzate con lame e viti a piazza Mancini. Questi gingilli erano stati nascosti di notte dai gruppi ultras, qualsiasi cosa significhi “gruppi ultras” – forse un modo educato per dire bande di fanatici che non sanno perdere.
Per tenere a bada il caos, diverse strade sono state chiuse oggi, prima, durante e dopo la partita. Ecco l’elenco: viale Tor di Quinto (nel tratto compreso tra via Civita Castellana e largo Maresciallo Diaz); lungotevere Maresciallo Diaz (tra largo Maresciallo Diaz e piazzale Lauro De Bosis); ponte Duca d’Aosta; lungotevere Cadorna; lungotevere Fellini; piazzale Maresciallo Giardino; lungotevere della Vittoria e Oberdan. Insomma, un labirinto di blocchi che fa sembrare Roma una fortezza, e chissà se servirà a qualcosa contro questi “supporter” che non capiscono che il calcio è solo un gioco – o almeno dovrebbe esserlo.