Teo Teocoli, rinomato attore e comico italiano, si è confessato al Corriere della Sera per festeggiare il suo 80° compleanno, regalando ai lettori una serie di racconti accattivanti che spaziano tra calcio e televisione.
Un tuffo nel passato
Durante l’intervista, Teocoli ha narrato dei suoi inizi nel mondo dello spettacolo, con particolare attenzione al suo rapporto col calcio e con alcuni dei più amati personaggi di questo sport. ‘Mi ricordo di quando giocavo con Nereo Rocco, era unico’. Un legame con il mondo del pallone che l’attore ha sempre mantenuto vivo nel suo cuore e nella sua carriera, dove il calcio è stato spesso protagonista di gag e imitazioni celebri.
L’incontro con i grandi
Nel corso della chiacchierata, Teocoli ha condiviso vari incontri significativi con figure iconiche della musica e della televisione italiana. ‘Una notte a cena con Adriano Celentano, per me, era come toccare il cielo’, ha rivelato. Momenti che hanno arricchito la sua vita e che continuano a influenzare la sua creatività e carriera.
L’intervista si è conclusa con un racconto nostalgico su Milano, la città che lo ha visto crescere e fortificarsi nel mondo dello spettacolo: ‘Milano è cambiata, ma resta sempre casa’. Un’affermazione che chiude un viaggio tra i ricordi, regalando un’immagine di Teocoli come persona legata alle sue radici e alla sua storia.
Teocoli: “Boldi, i cinepanettoni l’hanno distrutto. Una volta a cena con Agnelli, non mangiai”
Teo Teocoli nel corso dell’intervista che ha rilasciato al Corriere della Sera in occasione dei suoi 80 anni ha raccontato alcuni simpatici aneddoti.
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