lunedì, Dicembre 1, 2025

Da non perdere

Hojlund, prossimo bonus da 150mila euro: stipendio strambo, che fortuna per lui!

#HojlundStaScalando: Quel Assist a Neres Che Ci Fa Sognare...

L’unico che ha piantato Raiola? Un napoletano vero: “Io cattolico, lui protestante” – Che mossa!

Che gran mossa del nostro campione azzurro: un addio...

Cucci: “Pasticci con De Laurentiis, ora rischia sul serio” – Un altro inghippo per il Napoli?

#ForzaNapoli, Cucci racconta il suo legame con De Laurentiis:...

A Roma sfatata la falsa voce sul Napoli: pochi romani hanno avuto il buon cuore di riconoscerlo!

#ForzaNapoliCheDominio: La nostra squadra ha spazzato via la Roma,...
PUBBLICITA

Terzo anello Maradona pronto: assessore garantisce nessun rischio per i palazzi, progetto senza intoppi in vista del grande evento

CalcioNapoli #StadioMaradona #SportNapoli L’assessore allo Sport di Napoli si esprime finalmente sulla questione Stadio Maradona: tra promesse rimaste in sospeso e prospettive che fanno storcere il naso, ecco cosa ha detto senza filtri.

Emanuela Ferrante, Assessore allo Sport del Comune di Napoli, ha rotto il silenzio sulla situazione dello Stadio Maradona durante un’intervista concessa a Kiss Kiss Napoli. In un mondo dove le parole spesso vengono maneggiate con eccessiva cautela, lei non ha lesinato commenti diretti e senza giri di parole.

L’assessore ha chiarito che lo stadio, simbolo calcistico della città, si trova ancora "in una fase molto delicata", sottolineando come la struttura abbia "bisogno di interventi concreti e urgenti". Non si tratta solo di un discorso di manutenzione ordinaria, bensì di una situazione che richiede un’azione immediata per non vedere crollare un patrimonio cittadino di inestimabile valore.

Ma non solo problemi: Ferrante ha anche espresso un pizzico di ottimismo, affermando che "il Comune è impegnato a trovare soluzioni che possano valorizzare al massimo questo impianto", anche se la realtà dice che i tempi non sono mai stati così lunghi e complicati come ora.

L’assessore ha poi aggiunto, con una punta di franchezza che fa bene in un ambiente spesso troppo politically correct, che non si può più "girare intorno al problema pensando che tutto si risolva da solo". Evidente quindi la critica a chi, nel passato recente, ha forse fatto finta di niente, rimandando scelte e decisioni fondamentali.

La situazione dello Stadio Maradona resta quindi appesa a un filo, con la città e i tifosi che guardano con apprensione, sperando in un cambio di passo reale e non solo in chiacchiere.

Il Comune di Napoli sembra intenzionato a spingere sull’acceleratore, ma ora serve fatti concreti, perché come detto dall’assessore, "il tempo per aspettare è ormai finito".