Colpì con una testata l’arbitro che lo aveva espulso durante una partita valevole per il campionato di seconda categoria: Daspo di 8 anni per calciatore sardo di 32 anni.
L’episodio risale allo scorso 6 febbraio, incontro valido per il girone A della categoria tra Jupiter e Pgs Club San Paolo. Il direttore di gara, colpito al volto dal 32enne, ha accusato un trauma craniofacciale guaribile in 25 giorni. Il calciatore è stato inoltre denunciato per “violenza o minaccia nei confronti degli addetti ai controlli in manifestazioni sportive”.
Le indagini hanno poi permesso alla Questura di Cagliari di accertare “la spiccata pericolosità del soggetto, già destinatario di tre precedenti provvedimenti” (due emessi dai questori di Brescia e Torino ed un Daspo giudiziario emesso dal Tribunale di Torino) ed era già noto per reati tra cui spaccio di droga. L’uomo non potrà accedere ai luoghi circostanti alla Sardegna Arena durante le partite del Cagliari Calcio.