“Dopo tre anni ritengo il mio ciclo a Roma concluso e accingendomi all’uscita desidero ringraziare tutti coloro che hanno reso speciale la mia permanenza in questo Club e in questa città: in primis la famiglia Friedkin, che mi ha concesso di vivere un’esperienza unica e di servire una Società storica, in un Paese dove il calcio è passione e tradizione”. Queste le parole del Gm della Roma Tiago Pinto dopo l’annuncio del suo addio al club dal 3 febbraio.
“Vorrei inoltre esprimere la mia gratitudine verso gli allenatori, i giocatori, i collaboratori e tutte le persone che mi hanno affiancato nella ristrutturazione dell’area sportiva – ha proseguito Tiago Pinto -. Assieme abbiamo condiviso la responsabilità e il privilegio di lavorare per un bene prezioso, che è la Roma stessa”.
“Intendo infine dedicare un pensiero a due realtà che per certi versi rappresentano insieme il passato, il presente e il futuro della Associazione Sportiva Roma: mi riferisco ai tifosi romanisti e al Settore Giovanile. Le immagini dei ragazzi sospinti dal nostro pubblico mi hanno restituito il senso della famiglia giallorossa e reso fiero di averne fatto parte”, ha concluso.