Tensioni e polemiche hanno caratterizzato il match tra Napoli e Fiorentina al Maradona, dove i tifosi viola, arrivati in ritardo nel settore ospiti, hanno fatto parlare di sé per i cori offensivi indirizzati ai napoletani. “Soliti cori beceri contro Napoli da parte dei tifosi della Fiorentina”, questi gli episodi che hanno aggiunto un tono sgradevole all’incontro, con gli insulti che non hanno risparmiato neppure il patrono della città, San Gennaro.
Tifosi della Fiorentina sotto accusa
Poco prima della rete di Lukaku, i cori ostili hanno riecheggiato nello stadio. “Vesuvio laviali col fuoco”, uno dei più discussi, si è unito a commenti offensivi sui danni dei botti di Capodanno. Nonostante la performance sul campo, i riflettori si sono spostati sul comportamento della tifoseria ospite, suscitando reazioni negative dall’ambiente sportivo e oltre.
Un’atmosfera surriscaldata
La partita, che si sarebbe dovuta concentrare sulle performance delle due squadre, è stata in parte oscurata da queste tensioni extracalcistiche. Gli episodi, documentati anche sui social, hanno generato un dibattito acceso su quello che dovrebbe essere il comportamento delle tifoserie durante le trasferte, mettendo in risalto la necessità di interventi volti a mantenere lo spirito sportivo ai massimi livelli, dentro e fuori dal campo.
I tifosi viola non si smentiscono: soliti cori beceri contro Napoli
Soliti cori beceri contro Napoli da parte dei tifosi della Fiorentina. Entrati in ritardo nel settore ospiti del Maradona, qualche minuto prima della rete del vantaggio azzurro di Lukaku, i supporters viola hanno intonato i soliti fastidiosi cori contro i napoletani. Dall’immancabile “Vesuvio laviali col fuoco”, al coro sui danni dei botti di Cadodanno, fino addirittura agli insulti al patrono di Napoli San Gennaro.
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