“La vera Juve è come me: non molla”. Queste sono le parole di Bernardo, fedele tifoso della Juventus, che si è distinto al Franchi di Firenze come unico supporter rimasto nel settore ospiti fino alla fine, nonostante la squadra bianconera abbia subito una sconfitta per 3-0.
La sua storia è diventata rapidamente virale, e le sue dichiarazioni sono state riportate da Tuttosport. Bernardo ha condiviso il suo pensiero sul supporto alla squadra: “La squadra non si lascia sola. Ma voglio la grinta di Gatti e Mandzukic”. L’immagine del tifoso solitario è emblematica della passione e della dedizione che caratterizzano i seguaci dei colori bianconeri, un richiamo alla famosa resilienza che la Juventus ha mostrato storicamente.D’altra parte, l’attenzione si sposta sulla sponda granata della città con le dichiarazioni di un simbolo del Torino, Pulici. Le sue parole sono state riprese con un titolo in taglio, sottolineando un’altra importante figura del calcio italiano e la continua rivalità cittadina tra Juventus e Torino. Questi racconti di tifo e passione continuano a pulsare nel mondo del calcio, diventando parte integrante delle sue storie emozionanti e leggendarie.
Tuttosport, parla un tifoso bianconero: “La vera Juve è come me”
“La vera Juve è come me: non molla”. Parole di Bernardo, tifoso della Juventus immortalato al Franchi di Firenze come l’unico rimasto nel settore ospite fino alla fine nonostante il ko per 3-0 e per questo diventato virale. Ecco le sue dichiarazioni a Tuttosport, riportate dall’edizione di oggi in prima pagina: “La squadra non si lascia sola. Ma voglio la grinta di Gatti e Mandzukic”.
Si parla anche dell’altra sponda della città, con le dichiarazioni di uno dei più grandi simboli del Torino ovvero Pulici. Così recitano le sue dichiarazioni, riprese con un titolo in taglio…
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