“La mancanza di prospettiva rischia di essere negativa, perché si sta lottando per l’obiettivo minimo”.
Interessanti riflessioni di Pasquale Tina, giornalista de ‘La Repubblica’, ai microfoni di Radio Marte. “Il presidente De Laurentiis resta vicino alla squadra e si fa rivedere a Castel Volturno. Da capire se basterà questo a fare in modo che il Napoli ritrovi la giusta continuità in campionato. I conti non tornano, specie contro le grandi: Lazio e Fiorentina sono due buone squadre, ma non buonissime. Sono i gol presi, soprattutto, ad essere poco in linea con l’obiettivo Scudetto, indicato dal presidente De Laurentiis a inizio stagione e anche in conferenza stampa dopo la vittoria contro l’Hellas. Ad oggi, il Napoli è fuori dalla lotta Scudetto ed anche dal quarto posto. Eravamo abituati a vedere un Napoli che si difendeva stando alta, mentre ora si abbassa e va in difficoltà”.
“E’ un peccato – aggiunge – che il Napoli non stia lottando per lo Scudetto, perché non lo sta facendo: è inutile nasconderci. Nessuno è contento della classifica del Napoli, secondo me neanche la società. La mancanza di prospettiva rischia di essere negativa, perché si sta lottando per l’obiettivo minimo. Non puoi, dopo dieci giornate di campionato, pensare soltanto al quarto posto, che – ripeto – in questo momento non sarebbe neanche certo. E’ poco, davvero troppo poco”.
“La situazione è complicata, ma ora si prepara la trasferta di sabato all’Arechi contro la Salernitana. Tre partite, sulla carta, alla portata del Napoli, le prossime: Salernitana, Union ed Empoli saranno avversari da superare per certificare la ripresa della squadra azzurra”.