L’ex attaccante Simone Tiribocchi ha recentemente condiviso le sue osservazioni sulla prestazione del Napoli contro il Milan ai microfoni di ‘The Squad’. Durante l’intervista, Tiribocchi ha elogiato l’approccio tattico della squadra di Napoli, evidenziando l’abilità degli azzurri nel gestire il campo anche in fase di non possesso.
"Il Napoli contro il Milan è stato bello perché nella fase di non possesso aveva tutte posizioni intermedie. Poteva marcare l’uno o l’altro con più giocatori, era bello da vedere. Che poi 3-5-2 o 4-3-3 cambia poco quando hai Politano che fa quel lavoro lì, son solo numeri che piacciono a noi."
Secondo Tiribocchi, la flessibilità del Napoli, visibile sia nelle transizioni che nelle marcature, ha contribuito a una prestazione efficace contro il Milan. Il modulo di gioco conta meno quando si dispone di giocatori come Politano, capaci di coprire ruoli chiave.
"Però con Politano e Anguissa, hai risparmiato un po’ Neres da fare quel lavoro lì, allora hai la possibilità di stringere Di Lorenzo e metterlo tra l’esterno e Joao Felix. La disponibilità di Politano? Qui viene fuori la persona, tante volte a 20 anni non lo fai, ti ritrovi a farlo a 32 e hai dei rimpianti. Mi viene in mente un po’ Giaccherini con Conte, nel senso che faceva lo stesso percorso. Quando tu individui quella persona che ti può portare a cambiare passo, gli dai tutto. E con Politano si è visto contro il Milan ma si sta vedendo da inizio anno che è così."
Tiribocchi ha sottolineato l’importanza della disponibilità e versatilità di Politano nel sistema di gioco del Napoli. Con l’aiuto di Anguissa, ha permesso una gestione più equilibrata del campo, dando la possibilità di coprire meglio altre posizioni chiave. Il suo paragone con Giaccherini sotto la guida di Conte evidenzia come alcune qualità individuali possano essere determinanti per il rendimento complessivo della squadra.
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