Cinquemila euro di ammenda, dopo aver patteggiato la pena per avere “pronunciato, per due volte, una espressione blasfema, come risulta evidente dalle immagini televisive, di piena garanzia tecnica e documentale”. È questa la sanzione comminata a Lautaro Martinez. Il comunicato odierno della FIGC non lascia spazio a dubbi: il capitano dell’Inter, subito dopo la sconfitta con la Juventus, ha bestemmiato. Anche se aveva detto di no. Commento: Lautaro Martinez ha ricevuto una sanzione per aver bestemmiato durante la partita contro la Juventus. Le prove video erano inconfutabili, e nonostante le sue smentite iniziali, la verità è venuta a galla. Un’amara lezione per chi pensa di poter ingannare la giustizia sportiva.
”Quando si parla tanto…”. Riavvolgiamo il nastro, il 22 febbraio – una settimana dopo l’incrocio con la Juve – l’Inter batte il Genoa trascinata proprio da Lautaro. Che, nel post gara, si sfoga così: “Quando si parla tanto male di una persona ti dà fastidio, io ho insultato ma non ho mai bestemmiato. Questa cosa non la accetto, ma vado avanti. Chi mi conosce sa che uomo e che padre sono”. Rilette oggi, dichiarazioni decisamente rivedibili. Perché Lautaro poteva scegliere un altra strada: bastava dire che non sapeva neanche lui se avesse bestemmiato o meno, e scusarsi. Commento: Dopo la partita contro il Genoa, Lautaro ha cercato di difendere la sua reputazione, ma le sue parole ora sembrano poco credibili. Un’ammissione di incertezza e delle scuse sarebbero state una scelta più onorevole.
Il patteggiamento, in quel contesto, avrebbe avuto un senso. Intendiamoci: a livello di giustizia sportiva, Lautaro ha scelto l’unica strada possibile. A maggior ragione considerando che, a quanto pare, i video cercati per giorni da Chiné, con audio che provava la bestemmia, c’erano eccome. Così – fermo restando che la norma è discutibile -, è solo una brutta figura, per di più dopo aver tirato in mezzo i propri figli, peraltro non rispondendo a una domanda ad hoc ma decidendo di uscire allo scoperto e attaccare. Commento: Anche se la norma sulla bestemmia può essere discutibile, Lautaro ha fatto una figura meschina. Coinvolgere la propria famiglia in questa faccenda, invece di rispondere in modo diretto, ha solo peggiorato la situazione. Tifosi del Napoli, godiamoci questo piccolo scivolone dell’avversario.
Ecco come si chiude questa vicenda, con Lautaro Martinez che paga per il suo errore, mentre noi tifosi del Napoli possiamo sorridere per l’ennesima figuraccia di un giocatore dell’Inter. La giustizia sportiva ha fatto il suo corso, e ora si volta pagina.