Ismajli: Una carriera in ascesa
Il 28enne difensore kosovaro, Ardian Ismajli, sta vivendo una stagione da protagonista nell’Empoli sotto la guida di Roberto D’Aversa, confermando le aspettative come leader della difesa. Dopo un lungo periodo di apprendistato tra Kosovo, Croazia e Italia, è finalmente emerso come una figura centrale nel panorama calcistico, nonostante non abbia ancora conquistato un titolo.
Dal Kosovo all’Empoli: Il viaggio di Ismajli
Cresciuto calcisticamente in Kosovo e poi in Croazia, Ismajli ha iniziato la sua carriera nelle giovanili dell’Hajduk Spalato, permanendovi per quattro anni in prima squadra e attirando l’attenzione di diversi club italiani. Il Bologna, l’Atalanta e il Lecce si interessano a lui, ma non riescono a finalizzare. Anche il Torino e l’Hellas Verona mostrano interesse, ma è lo Spezia a chiudere l’affare nel 2020 con un trasferimento dall’Hajduk per 2,5 milioni di euro. L’anno successivo, si trasferisce all’Empoli in un’operazione che vede Nikolaou andare in Liguria. Alla guida della difesa toscana, Ismajli continua a crescere.
Un difensore conteso: L’interesse delle grandi squadre
L’ottimo rendimento di Ismajli negli ultimi tre anni ha attirato l’attenzione di club in tutta Europa, ma l’Empoli è rimasto fermo nel mantenere il giocatore. Ora, con una stagione che potrebbe sancire la sua consacrazione definitiva, su di lui si posano gli sguardi di squadre del calibro di Juventus e Inter, che cercano un difensore di esperienza e qualità. Dopo anni di gavetta, Ismajli sembra pronto per il grande salto verso una delle big del calcio europeo.
