#CalcioNonÈPerVecchi: I Colpi Come De Bruyne e Modric Sono Geniali, Non Problemi! Chi Critica Non Capisce Una Sega
“Ma quale paese per vecchi. Chi pensa questo non conosce i motivi che stanno dietro a quattro colpi sensazionali del nostro campionato. I problemi sono altri, semmai”.
Nel mondo del calcio, dove tutti si sentono esperti, c’è chi blabla contro le firme di giocatori navigati, ma la verità è che sono mosse furbe, non casini. Prendiamo ad esempio i casi di Kevin de Bruyne, Luka Modric, Ciro Immobile e Edin Dzeko: non sono loro il problema, ma l’incapacità di alcune squadre di gestire le rose come si deve.
“L’incapacità di alternare giocatori d’immensa esperienza e personalità a talenti da crescere e a cui dare fiducia. Le rose troppo ampie, i giocatori presi per rapporti piuttosto che per un’idea vera, forte e decisa. L’incapacità di molte società di vendere e di progettare. L’improvvisazione. I problemi non sono certo Luka Modric, Kevin de Bruyne, Ciro Immobile ed Edin Dzeko. Anzi.”
Chi sbraita contro queste scelte evidentemente non ha idea di cosa serva davvero per vincere. Per il Napoli, fresco vincitore di uno Scudetto in un’annata senza Coppe, l’arrivo di De Bruyne è stato un colpo da maestri: un centrocampista di livello stellare per alzare l’asticella in Champions, non per fare la comparsa. Stesso discorso per Modric al Milan, dove Allegri ha bisogno di vecchie volpi per guidare la baracca nei momenti tosti e ispirare i giovani. A 39 anni, Modric ha macinato chilometri al Real Madrid la scorsa stagione ed è pronto a fare la differenza, non a scaldare la panchina.
“Chi parla e chi sostiene quella tesi, evidentemente, non conosce le ragioni dei quattro club nel prendere questi calciatori. Il Napoli ha vinto meravigliosamente uno Scudetto, in un anno senza Coppe. E Antonio Conte, per fare lo step successivo, ha chiesto alla proprietà e alla dirigenza di migliorare sia i titolari che la profondità della rosa. Non solo: ha chiesto esperienza, ha voluto un gioiello straordinario da mettere in mezzo al campo. E con la Champions da volersi giocare non certo da sparring partner, ecco che Kevin de Bruyne era quello che serviva, un centrocampista come pochi altri nella storia recente del calcio. E che dire di Luka Modric. Perché le critiche a Igli Tare e Giorgio Furlani? Massimiliano Allegri ha bisogno di giocatori di grande esperienza a cui aggrapparsi nei momenti difficili e da usare come fari del progetto in quelli dove serve entusiasmo. A trentanove anni, Modric ha giocato di fatto tutta la scorsa stagione al Real Madrid. E’ pronto per essere protagonista e per far crescere un Milan che ha disperato bisogno di giocatori come lui. Lo stesso dicasi per Ciro Immobile e per Edin Dzeko.”
Alla fine, questi acquisti non sono per pensionati, ma per chi sa che l’esperienza vince partite. I club come il Napoli e il Milan stanno scommettendo su giocatori che portano leadership e qualità, non su errori improvvisati. È il calcio vero, dove i veterani come De Bruyne, Modric, Immobile e Dzeko fanno la differenza, e chi non lo capisce semplicemente non merita di parlare.