#BenvenutoSimeone #ForzaToro Giovanni Simeone: emozione, motivazione e voglia di grinta al Filadelfia — pronto a dare tutto per il Toro e a cercare il primo gol “di cattiveria, di grinta”.
Prime parole da nuovo centravanti del Torino per Giovanni Simeone, che ai canali ufficiali del club granata ha parlato così: “Sono arrivato da poco, da dieci giorni, le prime sensazioni sono di emozione e motivazione. Ho tanta voglia di iniziare questa nuova avventura al Toro: sono in città da poco, sto iniziando a conoscere la città e i compagni, sono contento”.
Cosa l’ha colpita del Filadelfia?
“Quando sono entrato nel centro sportivo mi ha sorpreso quanto la società ci tiene ai calciatori. Percepisco grande energia al Filadelfia, si sente che c’è un’aria diversa. Sono contento di stare in un posto dove ci sono stati tanti grandi calciatori che hanno vinto tanto e per me è un onore essere in un posto così speciale. Sono in Italia da molti anni e ho sempre cercato di prendere qualcosa dalle esperienze e dalle persone nei club in cui ho giocato. Grazie a questo posso trasmettere ciò che ho imparato. Se devo immaginare il primo gol al Grande Torino? Un gol di cattiveria, di grinta”
Com’è andata la trattativa?
Leggi di più su
Calcio
“Il presidente Cairo mi cerca da tempo e quando mi ha chiamato questa estate sapevo che era arrivato il momento giusto. Potrebbe interessarti
Simeone si presenta quindi parlando di emozione, motivazione e di un ambiente che lo ha colpito: parole nette e senza giri di parole che lasciano intendere come l’attaccante voglia trasformare subito le sensazioni in rendimento sul campo. L’appuntamento per vedere quel gol “di cattiveria, di grinta” è rimandato solo al campo, con la promessa di un giocatore desideroso di mettersi alla prova e di trasferire l’esperienza accumulata nel corso degli anni alla nuova squadra.