Nella puntata del 22 settembre di Pressing, si è discusso della brutta sconfitta dell’Inter nel derby contro il Milan. Riccardo Trevisani ha iniziato il dibattito: “L’Inter ha fondato le sue fortune su alcuni pilastri. Uno, Acerbi, è un classe 1988. Mkhitaryan è un classe 1989. Giocatori così fanno fatica a giocare tre partite a settimana a livelli altissimi. E poi non dimentichiamo che il Manchester City, che non perde mai in casa, stava perdendo contro l’Arsenal. Quindi la partita di Champions ha inciso”.
La condizione fisica dei veterani
La discussione ha poi toccato un punto cruciale per l’Inter: la condizione fisica dei suoi giocatori veterani. Trevisani ha sottolineato l’importanza di Acerbi e Mkhitaryan nel quadro generale dell’Inter, ma ha anche evidenziato le difficoltà fisiche che comporta il dover giocare a ritmi così elevati con una certa età. Questo fattore diventa ancora più rilevante quando la squadra è impegnata su diversi fronti, come il campionato e la Champions League.
L’incidenza della Champions League
Un altro aspetto importante toccato nel dibattito è stata la partita di Champions League che ha preceduto il derby. Secondo Trevisani, questa ha avuto un impatto significativo sulle prestazioni dell’Inter. Ha citato l’esempio del Manchester City, che stava per perdere in casa contro l’Arsenal, per mettere in risalto come le competizioni europee possano influire sulla condizione fisica e mentale delle squadre.
