Il giornalista di Mediaset, Riccardo Trevisani, ha offerto un’analisi dettagliata sui controversi episodi di moviola durante l’ultimo turno della Serie A, intervenendo ai microfoni di “Pressing”. Nella sua disamina, Trevisani ha sottolineato come il regolamento attuale tenda a concedere rigori anche per contatti minimi, come una leggera pestata sui piedi, lasciando implicito che altre azioni di gioco possano avere meno peso agli occhi dell’arbitro.
Rigori e interpretazioni
Trevisani ha espresso la sua critica nei confronti di una norma calcistica che, a suo dire, sembra facilitare l’assegnazione di rigori per contatti che un tempo sarebbero stati considerati insignificanti. Questa situazione porta spesso a decisioni arbitrali che cambiano rapidamente il corso di una partita, anche per interventi marginali.
Decisioni arbitrali
Il giornalista ha poi proseguito la sua analisi commentando come le interpretazioni degli arbitri possono variare sensibilmente da partita a partita. Secondo Trevisani, il criterio di valutazione non è sempre coerente, il che spesso genera confusione tra giocatori, allenatori e spettatori.
Impatti sul gioco
Infine, Trevisani ha discusso degli effetti di queste decisioni sul gioco, evidenziando come la frequente concessione di rigori possa alterare drasticamente l’andamento di una sfida. Questo, sostiene, potrebbe portare a un calcio meno fluido e più interrotto, con partite decise da decisioni arbitrali piuttosto che da azioni di gioco di qualità.