Igor Tudor difende Lloyd Kelly dalla stampa ingiusta: due gol bastano per cambiare idea? #Juventus #Difensori #CalcioSerieA
Lloyd Kelly sta brillando nella Juventus all’inizio della stagione, soprattutto grazie a due gol che lo hanno messo in evidenza. Igor Tudor, prima della gara contro l’Hellas Verona, ha criticato duramente i giudizi superficiali sul difensore, sottolineando come la stampa spesso manchi di obiettività.
In particolare, Tudor ha espresso il suo disappunto per come Kelly è stato trattato: “C’è stata tanta scorrettezza nei confronti di questo ragazzo, nei giudizi da fuori. Devo dire che c’è stata una non obiettività nell’analizzare le sue prestazioni. Io sono qui da 4-5 mesi ormai, è un ragazzo che ha fatto sempre bene. Sono serviti due gol per dire che sta facendo bene. È una cosa sbagliata, stava facendo grani partite difensive: chiaramente con qualche sbaglio come altri. E invece non c’è stata correttezza nel valutare le sue prestazioni. Ora due gol cambiano tutto, ma serve obiettività e non etichette. È un ragazzo umile, con una gamba seria e voglia di migliorare, è ancora giovane. Sono veramente contento di lui e si è guadagnato tutto da solo. Deve continuare così”.
Quando gli è stato chiesto se si senta sottovalutato rispetto ad altri allenatori, Tudor ha risposto con una critica tagliente ai media, mostrando disprezzo per le esagerazioni tipiche del giornalismo. “Non mi importano i giudizi su di me. Sono un allenatore, sono concentrato su come gioca e performa la mia squadra. Lascio pensare altri queste cose, mi piace vedere la mia squadra in campo. Quando non alleno leggo un po’ i giornali, ma quando alleno evito. Si fanno critiche anche ai migliori, senza fare nomi: mi viene da dire che posso stare tranquillo. C’è voglia di bianco o nero nell’informazione, e non parlo dello sport: c’è sempre la ricerca dell’esagerazione. Anche al meteo non dicono mai che è tutto tranquillo: o c’è temporale o c’è un caldo pazzesco. Il calcio è così”.
In sintesi, Tudor non solo difende Kelly con passione, ma critica un sistema mediatico che ama le semplificazioni, dipingendo il calcio come un mondo di assoluti dove l’obiettività è rara. Il difensore continua a dimostrare il suo valore sul campo, e il suo allenatore spera che questo basti a zittire i critici.