L’ex calciatore del Napoli e attuale dirigente dell’Udinese, Andrea Carnevale, è stato ospite oggi delle frequenze di Kiss Kiss Napoli, offrendo uno spaccato intrigante sul calcio italiano e sugli sviluppi attuali.
Andrea Carnevale: La sua nuova avventura da dirigente
In un’intervista avvincente, Carnevale ha parlato del suo attuale ruolo: “Oggi sono un direttore sportivo a tutti gli effetti, ho passato l’esame e preso il patentino a Coverciano.” L’ex attaccante sembra avere le idee ben chiare su come condurre la sua nuova carriera dietro le quinte.
Strategie e valutazioni su Napoli e Lukaku
Carnevale analizza anche la situazione del Napoli: “In altri tempi conoscendo Conte avrebbe già sbottato invece lo vedo molto sicuro di se stesso ed il Napoli se la giocherà fino alla fine, qualche infortunio di troppo ha bloccato il suo percorso.” E non manca una riflessione su un campione del calibro di Romelu Lukaku: “Se gli azzurri avessero avuto il Lukaku di 5 anni fa avrebbe già vinto lo scudetto, Romelu mi assomiglia molto, tiene la palla, fa la sponda.”
Il talento di Solet e l’occhio lungo dell’Udinese
Il dirigente non ha esitato a elogiare l’Udinese per l’acquisto di un giovane promettente: “Solet è un bel difensore, va elogiata l’Udinese, aver preso un ragazzo a zero è un grande merito.” Non manca di sottolineare la lungimiranza del club friulano: “Gino Pozzo stato molto bravo a credere in lui, volontà sua quella di prenderlo.”
Con una visione chiara e esperta, Carnevale conclude parlando del futuro di Solet: “A me piacciono i difensori prestanti, non so dove Solet andrà, ma è giocatore da Liverpool, Inter e Napoli. Non mi aspettavo un giocatore già così pronto, ha una grande personalità.”