La caccia al quinto posto Champions è in pieno swing! Italia arranca ma non molla, con Napoli che prova a dare gas. E gli altri? Beh, si vede che hanno più fegato. #ChampionsLeague #UEFARanking #CalcioInternazionale
La corsa per il quinto posto che garantisce un posto extra in Champions League è ripartita, con le prime due serate del torneo che hanno già iniziato a scuotere i ranghi, anche se sono ancora poco significativi. Stasera è il turno del Napoli, che potrebbe aiutare a spingere il movimento italiano. La prossima settimana entreranno in gioco le squadre di Europa League, con Roma e Bologna a rappresentare l’Italia, mentre il 2 ottobre toccherà alla Conference League con la Fiorentina. Ecco lo scenario attuale, dove il posto extra andrà alle due federazioni con il coefficiente più alto:
Cipro guida con 3 squadre su 4 e 5.750 punti, seguita dalla Danimarca con 2 su 4 e 5.375 punti. Poi c’è la Polonia con 4 su 4 e 4.875, l’Inghilterra con 9 su 9 e 4.833, il Portogallo con 4 su 5 e 4.800, il Belgio con 3 su 5 e 4.500, l’Azerbaigian con 1 su 4 e 4.375, la Spagna con 8 su 8 e 4.250, l’Italia con 7 su 7 e 4.142, e la Germania con 7 su 7 e 4.000. Insomma, l’Italia è lì in mezzo, a fare la sua parte senza troppo rumore.
Guardando i contributi delle nostre squadre al ranking, l’Inter svetta con 8.000 punti, seguita dalla Juventus con 7.000, Napoli e Atalanta entrambe a 6.000, Fiorentina a 2.000, mentre Roma e Bologna sono ferme a 0. Il totale è di 29.000 punti, con una media di 4.142. Diciamolo, alcune di queste non stanno esattamente brillando – zero punti? Sembra che stiano solo scaldando le panchine.
Ecco il ranking quinquennale per squadre, che deciderà le fasce di sorteggio per la prossima edizione delle coppe europee: al top c’è il Real Madrid con 125.500 punti, Bayern Monaco a 116.250, Inter a 115.250, Liverpool a 109.500, Manchester City a 108.750, Paris Saint-Germain a 102.500, Borussia Dortmund a 91.750, Bayer Leverkusen a 91.250, Barcellona a 89.250, Benfica a 83.750, Atletico Madrid a 83.500, Roma a 83.500, Arsenal a 83.000, Chelsea a 82.000, Eintracht Francoforte a 80.000, Manchester United a 76.500, Atalanta a 71.000, Feyenoord a 70.000, West Ham a 69.000, Brugge a 66.750, Milan a 66.000, Fiorentina a 64.500, Juventus a 60.250, Lazio a 59.000, Napoli a 57.000, e Bologna lontana a 17.017. Le italiane sono sparse, ma alcune appaiono un po’ sotto tono rispetto ai giganti.
Per concludere, il ranking quinquennale per nazioni determinerà i posti nelle coppe europee per l’edizione 2027/28. L’Inghilterra è in testa con 95.672 punti per quattro posti in Champions, seguita dall’Italia con 85.088, Spagna con 79.203, Germania con 75.117, e Francia con 68.248. Poi l’Olanda con 61.866 per tre posti, e via discorrendo con Portogallo, Belgio e altri. L’Italia deve spingere forte se non vuole perdere terreno in questa battaglia continentale, perché il calcio non perdona i ritardatari.