Tifosi Inter in rivolta: proteste contro i prezzi e i divieti al Meazza
La tifoseria organizzata dell’Inter, attraverso il proprio profilo ufficiale su Instagram, ha espresso un forte dissenso riguardo ai prezzi troppo elevati dei biglietti e al divieto di esporre striscioni sugli spalti dello stadio Meazza.
Protesta pacifica e silenzio sugli spalti
"Sono passati mesi dalle vicende che hanno duramente colpito la nostra curva. Mesi in cui ci siamo riorganizzati per preservare la storia di un movimento ultras nato oltre 55 anni fa. Mesi in cui abbiamo stretto i denti, proseguendo il nostro cammino divincolandoci tra repressione e divieti folli."
Il lungo comunicato evidenzia un piano di manifestazione pacifica che coinvolgerà un silenzio di protesta nei primi 20 minuti di ogni partita. "A seguito dell’ultima riunione tra i gruppi, abbiamo deciso che è giunto il momento di iniziare a manifestare il nostro dissenso."
Prezzi astronomici e repressione
"I prezzi imposti per le partite contro Feyenoord e Bayern Monaco sono stati la goccia che ha fatto traboccare il vaso. A partire dal ventesimo minuto faremo di tutto per stare vicini alla squadra in un momento delicato della stagione, onorando al meglio la storia del nostro movimento ultras."
Il comunicato chiude con un chiaro messaggio di battaglia contro le restrizioni e i costi: "Non chiediamo privilegi, favoritismi o altro; non è nel nostro interesse, e non lo sarà mai fino a quando saremo qua. Chiediamo solamente di tornare ad essere liberi di tifare."
Una battaglia per la libertà di espressione sugli spalti che promette di continuare finché non verranno ristabilite le condizioni desiderate dai tifosi.
Protesta degli Ultras Inter: Stop ai Divieti sugli Striscioni Dopo Mesi di Restrizioni
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