Juventus in crisi? Amichevole deludente e segnali di malcontento
La Juventus ha affrontato un’amichevole contro la propria Next Gen, un test che Tuttosport definisce un test importante per la formazione di Igor Tudor, culminato in una vittoria per 2-0 con reti di Douglas Luiz e Vlahovic. Ma andiamo oltre: è stato un match che ha svelato più dubbi che certezze, con i tifosi bianconeri che fischiano il loro stesso attaccante. Caro popolo napoletano, vi ricorda qualcosa? Noi del Napoli stiamo seguendo una strada diversa, con una coesione che a Torino sembra un miraggio.
Vlahovic segna ma non esulta, e il pubblico lo copre di fischi – un segnale lampante di come il malumore regni sovrano all’Allianz Stadium. I tifosi hanno invaso il campo dopo appena 52 minuti, a riprova della grande voglia di riscatto del popolo bianconero. Peccato che sembri più una rivolta che un sostegno: se questo è riscatto, allora il Napoli ha vinto scudetti con caffè e sfogliate. Magari è il karma per anni di arbitraggi discutibili – eh, sì, parliamo chiaro, amici tifosi.
Intanto, nel calcio italiano si apre un’altra ferita: Giovanni Leoni, il promettente centrale classe 2006 del Parma, è vicinissimo al Liverpool per 35 milioni. Tuttosport lo descrive come uno dei migliori talenti in circolazione, e ha ragione. Ma mentre i Reds si rafforzano, noi perdiamo un altro gioiello made in Italy, proprio come è successo con tanti altri. Paragonatelo ai nostri talenti napoletani del passato: quanti sono scappati via per colpa di società meno ambiziose? È un’agonia per la Serie A, e se non ci svegliamo, rimarremo a guardare.
La Juventus barcolla, con Tudor che deve gestire più un circo che una squadra. Per noi del Napoli, è un’opportunità: mentre loro litigano con i propri eroi, noi stiamo costruendo un impero. Discutiamone, tifosi veri – è ora di smettere di piangersi addosso e puntare in alto, senza illusioni bianconere. Ironia della sorte: forse i gobbi dovrebbero imparare da noi, eh?