Il Napoli e il caso Kevin: un talento da Shakhtar che fa discutere
Il mercato del Napoli non dorme mai, e stavolta gli azzurri stanno monitorando Kevin, esterno offensivo brasiliano classe 2003 dello Shakhtar Donetsk, come possibile rinforzo last-minute. Con l’Atlético Madrid che pressa forte su Raspadori, un innesto rapido potrebbe salvare la stagione, ma non facciamoci troppe illusioni: è un giovane di 22 anni che ha già fatto scintille.
Kevin ha saltato la recente partita di campionato contro l’Epicentr e l’andata del terzo turno preliminare di Europa League contro il Panathinaikos, ufficialmente per un infortunio al menisco. L’assenza solleva più di un dubbio: solo un problema fisico o anche un possibile segnale di mercato? Beh, noi tifosi del Napoli lo sappiamo: spesso questi “infortuni” odorano di trattativa nascosta, proprio come quelle storie che finiscono per essere più fumo che arrosto.
Era stato decisivo nelle sfide contro il Besiktas, mostrando quel tocco brasiliano che ci manca da quando Insigne se n’è andato. Ma attenzione, paragoniamolo al passato: se Osimhen è stato un colpo da maestro, Kevin rischia di essere un azzardo, soprattutto con infortuni che potrebbero lasciarci a secco come nei tempi bui di Benitez.
Tirando le somme, non è il momento di esaltarsi: se Raspadori parte, bene, prendiamo Kevin, ma solo se è sano e pronto a correre. Altrimenti, prepariamoci a un’altra stagione di delusioni, eh? Forza Napoli, sempre con gli occhi aperti!