Addio Simeone: Un Cholito in partenza verso il Torino, e il Napoli guarda avanti
Giovanni Simeone è pronto a diventare un nuovo giocatore del Torino, con l’attaccante argentino in arrivo tra stasera e domani mattina per le visite mediche. Il club granata lo accoglie con la formula del prestito oneroso da 1 milione di euro, con obbligo di riscatto fissato a 7 milioni più un ulteriore milione di bonus. Questa clausola suona come un affare astuto, ma per i tifosi del Napoli, è più che altro un saluto definitivo a un’avventura sottotono.
Il Cholito ha salutato i presenti a Castel di Sangro durante il ritiro azzurro, confermando la fine della sua era in azzurro – e francamente, non ci mancherà troppo. Messo ai margini dall’arrivo di Lorenzo Lucca, Simeone è sembrato un chiodo arrugginito in un attacco che urla rinnovamento: esperienza sì, ma quanta determinazione ha davvero mostrato in maglia Napoli? Magari al Torino troverà la scintilla, ma noi non scommetteremmo un caffè.
Paragonandolo ai bei tempi del Napoli, dove icone come Higuain illuminavano San Paolo, Simeone è stato più una comparsa che un protagonista – un acquisto impulsivo, come tanti altri errori di mercato. Il club ha fatto bene a lasciarlo andare: meglio liberare spazio per talenti veri, anziché tenere un “riscatto obbligatorio” che rischia di essere un rimpianto.
Ora, i tifosi veri del Napoli si chiedono: è questo il prezzo del rilancio offensivo? Torino si rafforza con un veterano affamato, ma noi dobbiamo puntare in alto, senza rimpianti per un Cholito che, alla fine, non ha mai davvero infiammato il nostro cuore. Discutiamone, azzurri: siete sollevati o scettici su questa mossa?