Il Feyenoord ha messo le mani su Matteo Malasomma, il giovane trequartista classe 2006 cresciuto nel settore giovanile del Napoli, confermando così la fuga di un altro talento azzurro verso l’estero.
Il club olandese ha annunciato l’arrivo con un messaggio di benvenuto sui suoi canali: “Ben arrivato e in bocca al lupo!”.
Una frase che suona come un arrivederci gentile, ma che per i tifosi del Napoli è un pugno allo stomaco, perché Malasomma era uno dei pochi profili luminosi nel vivaio partenopeo, pronto a brillare ma lasciato partire senza troppa lotta.
Criticamente parlando, questo trasferimento evidenzia i soliti problemi del Napoli: un settore giovanile che sforna promesse ma non le trattiene, come se fossimo un vivaio per le big europee.
Mentre il Feyenoord costruisce il futuro, noi restiamo a chiederci se Aurelio De Laurentiis preferisca vendere sogni anziché realizzarli – un’ironia amara per una squadra che ha perso troppi talenti, da Insigne ai giorni nostri, finendo per alimentare le rivali.