Un’Offerta Incredibilmente Sospetta Zinchenko al Napoli Senza Costo

Zinchenko al Napoli: Un affare last minute o un rischio da Premier?

Il calciomercato estivo è un circo impazzito, e per il Napoli arriva una proposta che sa di occasione: Oleksandr Zinchenko, l’ucraino versatile che ha fatto miracoli all’Arsenal come terzino sinistro o ala, è stato offerto ai partenopei. Secondo Il Mattino, i Gunners lo vedono come un esubero, e questo potrebbe essere il colpo giusto per rinforzare la difesa azzurra. Ma attenzione, tifosi: non è oro tutto ciò che luccica.

Certo, Zinchenko porta esperienza dalla Premier, quel senso tattico che Spalletti (o chi per lui) adorerebbe, ma quanti terzini laterali ci servono? Il Napoli ha già un mucchio di opzioni, e prendersi un giocatore con un anno di contratto residuo ricorda quei colpi del passato, come quelli con Hysaj, che hanno portato più mal di testa che trofei.

“La Premier si prepara alla svendita: club pieni zeppi di esuberi, pronti a essere ceduti. Ed è per questo che c’è una grande tentazione last minute. I Gunners hanno fissato una quotazione di 10 milioni di sterline e nessuno lo ha voluto fino ad adesso: ora a Londra sono pronti a darlo via gratis, anche perché ha un solo anno di contratto. E qui c’è la riflessione”.

Questa citazione dal Mattino è un pugno nello stomaco: se l’Arsenal lo regala, perché noi dovremmo essere i fessi che ci credono? È ironico pensare che un talento come Zinchenko, che ha vinto titoli con Guardiola al City, finisca tra gli “esuberi” – magari è un segnale che la sua forma non è più quella di un tempo, tra infortuni e panchine.

Ragionateci, appassionati: paragonato a Koulibaly o Ghoulam ai loro tempi, Zinchenko potrebbe portare equilibrio, ma se il Napoli vuole ambire alla Champions, meglio non accontentarsi di regali dalla Premier. È un’opportunità da cogliere con ironia – gratis? Allora facciamoci sotto, ma solo se non è un altro pacco!

In fondo, il vero dibattito è qui: i tifosi del Napoli meritano rinforzi veri, non avanzi. Che ne dite, è l’ora di un colpo da signori o rischiamo di farci prendere in giro?