venerdì, Settembre 20, 2024
PUBBLICITA

Un’ombra incombe su Juventus-Napoli: “Una notizia davvero dolorosa”

Si attende soltanto l’ufficialità, ma le voci delle ultime ore non fanno ben sperare e lasciano i tifosi con l’amaro in bocca. Juventus-Napoli, si procede verso il divieto di trasferta per i non residenti. In attesa della decisione ufficiale del Casms, Pasquale Tina, giornalista ed inviato di Radio Marte, ha detto ai microfoni della trasmissione Forza Napoli Sempre: "C’è un’ombra che aleggia sulla partita: si aspetta la decisione, influenzata inevitabilmente da quanto successo a Cagliari. Poteva farsi tutto tra lunedì e martedì, così da evitare disagi a chi ha comprato il biglietto ed ha anche trovato mezzi di trasporto per raggiungere Torino. Ancora una volta, si è deciso di punire in maniera indiscriminata, anziché andare ad individuare i diretti responsabili. Alla fine, verrà colpevolizzato e danneggiato anche chi a Cagliari non è andato o non c’entra nulla con il lancio dei fumogeni che ha portato alla sospensione della partita per sette minuti".

Decisione del Casms e Disagi per i Tifosi

Con un provvedimento che potrebbe arrivare a breve, si palesa l’ombra di un divieto di trasferta ai danni dei tifosi non residenti. La vicenda ruota attorno alla recente sospensione della partita a Cagliari, dove il lancio di fumogeni ha causato un’interruzione di sette minuti. Secondo le dichiarazioni di Pasquale Tina, il ritardo nella decisione ufficiale ha causato uno stato di incertezza tra i tifosi che avevano già acquistato biglietti e organizzato il viaggio verso Torino. Questo provvedimento sembra voler punire in maniera indiscriminata, senza andare a colpire direttamente i responsabili dell’incidente a Cagliari.

PUBBLICITA

La sospensione temporanea della partita ha avuto conseguenze dirette non solo sul campo, ma anche tra i tifosi. Molti di loro, non coinvolti negli incidenti, rischiano di essere ingiustamente danneggiati da una misura che si prospetta come troppo generica e poco mirata ai veri colpevoli. L’urgenza della compatibilità delle decisioni con la tutela dei diritti dei tifosi è diventata un tema centrale.

Reazioni e Critiche alla Gestione della Sicurezza

Le critiche sulla gestione della sicurezza e delle misure punitive continuano a crescere. L’indecisione e i ritardi nella comunicazione ufficiale del Casms sono al centro delle polemiche. "Poteva farsi tutto tra lunedì e martedì", ha affermato Pasquale Tina, ribadendo che l’inefficienza nella gestione delle tempistiche ha amplificato i disagi per i tifosi.

Secondo Tina, il vero problema risiede nell’approccio adottato dalle autorità, che tendono a punire in modo collettivo piuttosto che individualmente. Questo alimenta una frustrazione comprensibile tra i tifosi, molti dei quali si sentono ingiustamente penalizzati per episodi con cui non hanno nulla a che fare. Si attende ora la decisione ufficiale, nella speranza che essa possa equilibrare le esigenze di sicurezza con il rispetto dovuto ai veri supporter della squadra.

Fonte Verificata

NAPOLI NEWS

LEGGI ANCHE

ULTIM'ORA NAPOLI