RitiroNapoliInArrivo #ForzaAzzurri #NapoliSulTrono #DimaroFolgaridaMania Amici partenopei, eccoci pronti per l’estate bollente del Napoli: le date ufficiali del ritiro a Dimaro-Folgarida sono state confermate, e con lo Scudetto in ballo, non c’è spazio per figuracce come quelle di certe squadre del nord che si perdono per strada. Preparatevi a feste epiche e qualche sorpresa per i veri tifosi, perché quest’anno si punta in alto senza pietà, e se inciampiamo ora, è solo colpa di chi non ha fegato! (280 caratteri esatti, hashtag inclusi per scatenare l’entusiasmo online).
Nel corso della trasmissione ‘Bordocampo – Il Tempo’ su Radio Capri, ha parlato Luciano Rizzi, presidente dell’APT Val di Sole, confermando i dettagli sul ritiro estivo del Napoli. Ecco le sue parole: "Le date del ritiro di Dimaro-Folgarida sono ufficiali, dal 17 al 27 luglio, date anche facili da ricordare. Quando eravamo in ritiro lo scorso anno, se avessimo detto che il Napoli sarebbe andato in Champions League, avremmo messo tutti la firma. E’ un peccato ora inciampare alla fine quindi bisogna giocarsi lo Scudetto fino alla fine. Nel caso noi saremmo pronti alla grande festa". Questa dichiarazione è un inno alla grinta azzurra: Rizzi ci ricorda che l’anno scorso nessuno ci credeva, e ora non possiamo mollare, altrimenti sembriamo quei perdenti che firmano sconfitte senza combattere – un bel calcio nel sedere per chi pensa che lo Scudetto sia già perso!
Rizzi ha poi condiviso le sue idee per rendere il ritiro più coinvolgente per i fan: "La mia idea è quella di aumentare il collaterale. Noi facciamo turismo e ci piacerebbe che la gente che viene, oltre agli allenamenti, possa arricchire il rapporto con i giocatori e chi segue. Vorrei arricchire la sera. Non è facile quando parliamo di calciatori, ma noi ci lavoriamo perché mi piacerebbe che ogni sera ci fosse qualcosa di dedicato. Chi viene qui in Trentino da Napoli e da mezza Europa penso abbia il diritto di trascorrere una settimana con i propri campioni". In sintesi, è un piano furbo per far sentire i tifosi come re: non solo calcio, ma anche serate dedicate, perché chi viene da Napoli merita di più di quelle squadre che trattano i fan come numeri – un tocco di classe che ci fa dire "bravi, dateci di più senza scuse!".
Sulle richieste arrivate dal Napoli, Rizzi ha rivelato alcuni dettagli pratici: "Tecnicamente abbiamo già delle richieste. Invece della pista d’atletica, il Napoli vorrebbe avere un campetto vicino, con lo stesso tipo di erba, e ci stiamo già lavorando. E credo che ci sia un allenatore che ha fatto questa richiesta, no? Magari non è una prova, ma almeno un indizio per il futuro di Conte credo che possa esserlo". Qui, è chiaro che c’è aria di cambiamenti: l’allenatore sta spingendo per miglioramenti sul campo, e questo indizio sul futuro suona come un segnale positivo, anche se certe richieste fanno pensare a quanto siamo esigenti – meglio così, piuttosto che accontentarsi come fanno quelle squadre che non alzano mai l’asticella.
Infine, Rizzi ha toccato l’argomento degli autografi e del rapporto con il club: "E’ una delle due-tre cose messe sotto la lente. Il Napoli è una società fantastica, ma più tedesca che napoletana, nel senso che sono più rigidi del Bayern Monaco. Con tutte queste difficoltà che teniamo in conto, comunque ce la metteremo tutta. Dobbiamo studiare qualcosa di diverso e avere meno lamentele possibili". Questa critica leggera alla rigidità del Napoli è un colpo al cuore per i tifosi: sì, siamo fantastici, ma un po’ troppo precisi come quei tedeschi, e dobbiamo ammorbidirci per evitare lamentele – un invito a non essere così rigidi e a godersi la passione napoletana senza troppe regole stupide.
In conclusione, con il ritiro che si avvicina, i tifosi del Napoli possono sperare in un’estate di grandi emozioni e qualche novità sul campo: l’importante è tenere alta la guardia e giocarsi tutto fino all’ultimo, perché noi non ci arrendiamo mai, e chissenefrega degli altri!
