mercoledì, Dicembre 3, 2025

Da non perdere

Qual è il vero messaggio nascosto nelle parole di De Laurentiis sugli acquisti? Carratelli svela tutto.

#NapoliAlCentro: Carratelli Svela il Momento Azzurro, e Io Come...

Inghilterra rimpiange McTominay: “La sua carriera ha imboccato una strada imprevedibile, che beffa!”

Scott McTominay, 'o talento che fa rosicare l'Inghilterra: 'o...

Gatti ko al JMedical, salta il Napoli. Spalletti ha già il suo piano B in squadra.

#ForzaNapoli, Gatti non gioca: Un'opportunità d'oro per i nostri...
PUBBLICITA

Valdifiori impazzisce per un azzurro: “Ho giocato con lui, è un fenomeno”

Mirko Valdifiori non le manda a dire sul Napoli di Conte: elogio spietato e scelte toste #Napoli #Calcio #SerieA

L’ex centrocampista del Napoli, Mirko Valdifiori, ha fatto sentire la sua voce in una recente trasmissione radiofonica, offrendo un’analisi diretta e senza fronzoli sul cambio di rotta della squadra. Con un tocco di sincerità brutale, ha evidenziato come il Napoli stia mostrando un volto diverso rispetto all’inizio della stagione, focalizzandosi sulle mosse tattiche del suo allenatore.

In particolare, Valdifiori ha discusso delle difficoltà nel bilanciare la formazione, specialmente quando si tratta di sacrificare talenti per ottenere certi vantaggi. “In questo inizio di stagione è un Napoli diverso, Conte lo ha studiato anche nel ritiro con questi quattro centrocampisti. Poi è normale che se vuoi gli uno contro uno sulle fasce allora devi sacrificare uno tra McTominay e De Bruyne, però per quello che abbiamo visto fin qui come fai a lasciarli fuori? Con Spinazzola ci ho giocato insieme ed è un calciatore straordinario, ce ne sono pochi come lui e la sua carriera è stata purtroppo condizionata dagli infortuni. Difficile fare a meno di lui, ha corsa, salta l’uomo, ti crea superiorità numerica e poi può calciare con entrambi i piedi. Ad avercene di calciatori così.”

Questa valutazione cruda di Valdifiori sottolinea l’importanza di giocatori versatili nel calcio moderno, lasciando intendere che il Napoli non può permettersi di ignorare certe stelle se vuole competere ai massimi livelli, con un pizzico di realismo tagliente su infortuni e scelte di squadra.