Il Napoli spreme valore: Scu
Rrahmani e Anguissa non rinnovano: lui è il più incavolato in casa Napoli!
Anguissa è una potenza, ma snobbato dai media? Dall’Africa: “Se fosse europeo…” – Noi napoletani non ci stiamo!
Napoli, sfida tra Pellegrini e Mainoo per il centrocampo: per ora è in bilico. E Conte coi suoi tre portieri affidabili!
In Scozia non ci credono: “Come ha fatto il Manchester a cedere quel fenomeno al Napoli? Noi laziali ci uniamo allo stupore”
detto fa salire i prezzi, ma alcuni restano a secco! #Napoli #SerieA #Transfermarkt #ValoriDiMercato
Rrahmani e Anguissa non rinnovano: lui è il più incavolato in casa Napoli!
Anguissa è una potenza, ma snobbato dai media? Dall’Africa: “Se fosse europeo…” – Noi napoletani non ci stiamo!
Napoli, sfida tra Pellegrini e Mainoo per il centrocampo: per ora è in bilico. E Conte coi suoi tre portieri affidabili!
In Scozia non ci credono: “Come ha fatto il Manchester a cedere quel fenomeno al Napoli? Noi laziali ci uniamo allo stupore”
Gli aggiornamenti estivi da Transfermarkt.it mostrano come il Napoli, fresco vincitore dello Scudetto, abbia visto il valore della sua rosa crescere di circa 24 milioni di euro. Un bel balzo in avanti per gli azzurri, con alcuni giocatori che hanno decisamente ingrassato il portafoglio virtuale, mentre altri si sono un po’ sgonfiati – come se non bastasse già il caldo estivo a rovinare la festa.
In testa alla classifica degli aumenti c’è Scott McTominay, che ha visto il suo valore schizzare da 40 milioni a 50 milioni (+10 milioni). Subito dietro, Alex Meret si è dato una raddrizzata, passando da 12 milioni a 18 milioni (+6 milioni). Poi ci sono i soliti ficcanaso come Alessandro Buongiorno e Giacomo Raspadori, che hanno messo su un +5 milioni ciascuno: Buongiorno da 45 milioni a 50 milioni, e Raspadori da 20 milioni a 25 milioni. Non dimentichiamo Billy Gilmour, che ha aggiunto da 16 milioni a 20 milioni (+4 milioni), e Mathias Olivera, con un modestissimo da 18 milioni a 20 milioni (+2 milioni) – mica male per chi si accontenta.
Dall’altra parte, non tutti hanno festeggiato: Giovanni Di Lorenzo e Giovanni Simeone hanno perso terreno, con un -3 milioni l’uno, scivolando rispettivamente da 15 milioni a 12 milioni e da 8 milioni a 5 milioni. Cyril Ngonge è calato di da 10 milioni a 8 milioni (-2 milioni), mentre Pasquale Mazzocchi chiude la lista con un piccolissimo deficit di da 3 milioni a 2,5 milioni (-0,500 milioni). Insomma, nel mondo del calcio, anche i vincitori lasciano qualche perdente per strada – così va la vita, o almeno il mercato.

