Nella sfida Scudetto tra Napoli e Inter, giocata con intensità e terminata con un pareggio 1-1 grazie alle reti di Dimarco per l’Inter e Billing per il Napoli, un episodio di potenziale svolta ha acceso le polemiche. Un controverso tocco di braccio di Dumfries ha causato proteste furiose da parte dei giocatori azzurri.
Decisione VAR
L’arbitro Daniele Doveri, dopo un’attenta revisione al VAR, ha deciso di confermare la sua decisione iniziale e non assegnare il calcio di rigore al Napoli. Le sue parole sono state chiare: "Se il braccio è in sagoma non è rigore".
Reazioni Ufficiali
Il giudizio di Doveri ha trovato il pieno supporto di Mauro Tonolini, membro della Commissione Arbitri Nazionale di Serie A e B, che ha commentato: "Stacca il braccio e non aumenta il volume del corpo. Corretta la lettura di…". Questa affermazione ha contribuito a rasserenare il clima in parte, nonostante la delusione dei partenopei.
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La decisione ha lasciato un segno su un match vibrante, dove entrambi i club hanno cercato di senza sosta il successo. Tensioni e interpretazioni arbitrali continueranno inevitabilmente a suscitare dibattiti nel mondo del calcio italiano.
“Braccio in sagoma, non è rigore”, svelato il colloquio VAR sul mani di Dumfries
In Napoli-Inter, sfida Scudetto terminata 1-1 grazie alle reti di Dimarco e Billing, c’è stato un episodio che ha fatto discutere. Le proteste degli azzurri sono state importanti sul tocco con il braccio di Dumfries: il direttore di gara, Doveri, dopo un consulto al VAR, ha confermato la decisione di campo e non ha assegnato il calcio di rigore. Ecco la traccia del dialogo in sala:
“Se il braccio è in sagoma non è rigore” Decisione che trova in accordo Mauro Tonolini, componente della CAN di A e B: “Stacca il braccio e non aumenta il volume del corpo. Corretta la lettura di…
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