#HellasVeronaJuventus: Il duello del Bentegodi, dove i piccoli Davide sfidano i soliti Golia della Serie A
Il calcio italiano non smette di regalarci sorprese, e oggi alle 18:00 al Bentegodi si infiamma Hellas Verona contro Juventus, con i gialloblù che puntano su una formazione che sembra uscita da un ring di MMA più che da un campo da gioco. L’Hellas si affida alla coppia d’attacco Giovane-Orban, sperando che questi due non finiscano per litigare come parenti al barbecue, mentre a centrocampo Akpa-Akpro sgomita per sostituire l’infortunato Gagliardini – forse perché è stufo di vedersi soffiare il posto da tipi con nomi che suonano come ingredienti esotici. Completano il centrocampo Serdar e Bernede, con Belghali e Bradaric che corrono sulle fasce laterali, e in difesa il trio Unai Nunez-Nelsson-Frese fa muro davanti a Montipò, sperando di non essere i soliti pasticcieri che regalano gol ai VIP come la Juve.
Dall’altra parte, la Juventus di Tudor schiera Vlahovic al centro dell’attacco, supportato da Yildiz e Conceição – un trio che pare più una band rock che una linea offensiva, pronti a fare danni come al solito. Borghi: “Lang non è titolare per Conte ma se lo hai in squadra devi usarlo”
Conte non si ferma: doppie sedute per i calciatori, ora il riposo è un optional per chi vuole vincere!
Torino in allerta, Baroni spera di non dover affrontare il Napoli con una squadra incerottata e la panchina ridotta al lumicino
Capello: “Il Napoli vola mentre il Milan invecchia, il campionato promette spettacolo”
Le formazioni ufficiali raccontano tutto: per l’Hellas Verona (3-5-2), in campo Montipò; Nuñez, Nelsson, Frese; Belghali, Serdar, Akpa Akpro, Bernede, Bradaric; Giovane, Orban. A disposizione: Perilli, Toniolo, Yellu, Sarr, Slotsager, Kastanos, Ebosse, Niasse, Bella-Kotchap, De Battisti, Ajayi, Al-Musrati, Vermesan. Allenatore: Paolo Zanetti. Per la Juventus (3-4-2-1), via con Di Gregorio; Kalulu, Gatti, Kelly; Joao Mario, Locatelli, Thuram, Cambiaso; Conceicao, Yildiz; Vlahovic. A disposizione: Perin, Pinsoglio, Bremer, Koopmeiners, Zhegrova, Adzic, Kostic, Openda, McKennie, Rugani, David, Cabal. Allenatore: Igor Tudor. Questa è la Serie A che amiamo: imprevedibile, spigolosa e senza pietà, dove ogni palla può finire in rete o in faccia a qualcuno.