Dopo la sconfitta contro la Fiorentina, il Napoli cerca il riscatto nella sfida contro il Verona. Per Rudi Garcia, allenatore degli azzurri, questa partita è già decisiva. Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha chiesto una reazione immediata dalla squadra, ed è per questo che è stato presente costantemente a Castel Volturno.
Il Corriere dello Sport riporta le parole di De Laurentiis: “Io starò con voi”, ha sussurrato al mister venerdì. Nonostante l’assenza della squadra, che era già tornata a casa dopo l’allenamento, il presidente si è dedicato completamente al problema e ha inviato messaggi subliminali sia alla squadra che a Garcia.
De Laurentiis ha dimostrato di non annunciare i suoi blitz, preferendo procedere con il depistaggio. Ha aperto le porte di Castel Volturno al suo staff, composto dal direttore sportivo Meluso, dal club manager Sinicropi e dal capo area scouting Micheli. Poi si è seduto tra i suoi pensieri e ha iniziato a inviare i messaggi, utilizzando anche la psicologia del calcio.
Verona rappresenta una tappa decisiva in questo percorso complicato del Napoli. Per evitare un ulteriore disorientamento, De Laurentiis ha rispettato il suo calendario e ha circondato la partita di un’aura azzurra.
È evidente che il presidente vuole sfruttare il linguaggio dell’anima per rimediare agli errori umani e per trovare nuove soluzioni. Questa partita ha un valore autentico ed effettivo per il club, che non può sprecarsi e deve perseguire nuove strade. Verona diventa, quindi, una tappa fondamentale per il Napoli e anche per Garcia.