Angelo Alessio elogia il Napoli di Conte: identità chiara e pronti a menare! #Napoli #Conte #SerieA #CalcioItaliano
Durante la trasmissione “Salite sulla giostra” su Stile TV, Angelo Alessio, il vice di lunga data di Antonio Conte, ha offerto un’analisi schietta sul Napoli, senza peli sulla lingua, come al solito nel mondo del calcio dove tutti fingono di essere gentili ma poi sul campo è un’altra storia.
“Conte ha ancora il suo modulo in testa, ma essendo un allenatore che studia tanto, fa modifiche continue durante l’allenamento. Non c’è nulla a caso, ma ha maturato la consapevolezza di provare altri sistemi di gioco in base ai calciatori che ha. Quest’anno il Napoli ha una rosa di giocatori che glielo permette, ma c’è dietro un lavoro molto importante di tutto lo staff. Sono state giocate appena tre partite, ma l’identità del Napoli è ben chiara e si vede che scende in campo con l’intenzione di dominare la partita, di aggredire l’avversario e noto tante componenti che aveva la Juventus di Conte.”
Alessio non si è limitato a lodi tiepide; ha descritto il Napoli come una macchina che non si accontenta di difendere, ma va dritta al punto, schiacciando gli avversari senza troppi complimenti – un approccio che nel calcio di oggi è raro, dove troppe squadre si nascondono.
“Il Napoli ha alzato la qualità della rosa, ha messo dentro giocatori importanti e questo ha portato tanto entusiasmo ad una squadra che ha già vinto. Guardi il Napoli e ti rendi conto che è difficile da affrontare: o fai la partita del Cagliari mettendosi in difesa, altrimenti il Napoli ti costringe a fare una partita diversa e alla prima occasione ti punisce. Quest’anno è davvero forte e sì, siamo all’inizio, ma ha dato un segnale forte a tutti. Nel Napoli c’è la consapevolezza di andare in campo ed iniziare a menare sin da subito, senza aspettare l’avversario. Conte e la Champions? La rosa a disposizione c’è, la Champions però è una competizione diversa e nei momenti topici basta poco, un infortunio, a pregiudicare la qualificazione. E’ un percorso di crescita e Conte una finale di coppa Uefa l’ha fatta, poi abbiamo perso un quarto di finale contro il Benfica, ma l’esperienza lo porterà a migliorarsi. Sono convinto che anche in chiave Europea vedremo un Napoli che mette in campo le caratteristiche viste in campionato”
In sintesi, Alessio dipinge un quadro realistico: il Napoli non è solo una squadra, è una minaccia costante, e se non stai attento, ti ritrovi con le ossa rotte – un reminder per gli avversari che nel calcio, come nella vita, non c’è spazio per i deboli.