Bobo Vieri recentemente ha svelato un episodio inedito della sua carriera durante un intervento alla Bobo Tv, un programma streaming ormai non più in onda. L’aneddoto risale ai suoi tempi all’Inter e coinvolge un contrasto piuttosto acceso con un dirigente della squadra.
Branca e la Lavagna
Nel racconto, Vieri confessa di aver avuto grossi problemi con Marco Branca, allora direttore tecnico dell’Inter. Secondo Vieri, Branca non aveva il giusto atteggiamento per lavorare nel calcio e si comportava in modo altezzoso senza ragione. A differenza di Branca, Massimo Moratti, presidente dell’Inter, mostrava chiaramente il suo amore per il club.
Durante i ritiri, Vieri amava fare scherzi, che riteneva utili per rafforzare l’affiatamento del gruppo. In particolare, uno dei suoi passatempi preferiti era scrivere sulla lavagna usata per il programma giornaliero, aggiungendo considerazioni provocatorie come “Dirigenti date le dimissioni” o “state rubando i soldi”. Tutti sapevano che l’autore di questi scritti era Vieri, e nessuno pareva offendersi… fino alla trasferta di Kiev nel 2003.
La Sanzione di Zaccheroni
Dopo l’episodio di Kiev, l’allora allenatore dell’Inter, Alberto Zaccheroni, convocò Vieri nel suo ufficio informandolo di un cambiamento nelle regole. Zaccheroni comunicò a Vieri che non lo avrebbe fatto giocare nella partita contro il Bologna a causa delle scritte sulla lavagna. Nonostante Vieri avesse accettato la decisione, la considerò assurda.
Durante la partita contro il Bologna, Vieri entrò in campo negli ultimi quindici minuti e, al termine della gara, si recò nello spogliatoio dove incontrò Branca. Infuriato, lo prese per la cravatta e iniziò a insultarlo. Solo l’intervento del fisioterapista Cotti e dei suoi compagni di squadra riuscì a calmare la situazione.
Qualche settimana dopo, in occasione della Coppa Italia ad Udine, Vieri, nonostante fosse infortunato, venne convocato da Zaccheroni. Vieri chiamò Branca per chiedergli di intervenire con il tecnico, ma non ottenne risposta. Pochi giorni dopo, il team manager gli consegnò una multa di diecimila euro, firmata da Branca. Vieri stracciò la multa e inviò un messaggio sarcastico a Branca esprimendo il suo disprezzo.