Abusi e violenze di gruppo a sfondo sessuale durante due feste in villa: nei guai diversi calciatori, tra cui anche Guido Santiago Visentin, 21enne in forza attualmente al Cittadella, in Serie B.
L’italo-argentino, che all’epoca dei fatti giocava in Serie C, alla Virtus Verna, è sospettato di aver partecipato a due differenti episodi di stupro insieme ad alcuni compagni. Episodi dei quali si dichiara al momento innocente e “sconvolto”. Le vittime sono due ragazze appena ventenni, che hanno denunciato l’accaduto a qualche mese di distanza. Ibrahimovic lancia la sfida: “Scudetto a portata, il Napoli deve temere il Milan”
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Secondo la ricostruzione delle vittime le violenze risalgono ad una prima festa in un appartamento a Verona del 18 gennaio 2020 e ad un secondo evento del giorno di Ferragosto dello stesso anno a Belluno. Nel primo sarebbero coinvolti cinque giocatori della Virtus Verna, nel secondo altri tre calciatori. In entrambi però sarebbe coinvolto Visentin.
Il legale del calciatore, Alessandro Avanzi, smentisce: quelle contestate ad oggi sono ipotesi sulle quali si hanno poche conferme. In corso attualmente a Verona un procedimento con rito abbreviato. Per quanto riguarda gli episodi di Belluno, tre giocatori sono già stati rinviati a giudizio e due giorni fa si è aperto il dibattimento davanti al Tribunale collegiale.